Prima lezione d'intonazione per sguardo

È una ricerca fotografica volta a ritrarre quel terzo soggetto che, nell’atto della performance musicale, non è né il musicista né lo strumento, ma la combinazione dei due. Scattare una foto significa selezionare, escludere, ritagliare una porzione di quello che l’occhio vede. L’osservazione successiva di quella fotografia permette poi di rievocare quella porzione di spazio, quelle sensazioni, quei confini tracciati in un istante. Ascoltare una performance live è esattamente l’opposto dello scattare una foto: siamo in un luogo, un contesto condiviso con i musicisti, nel quale si assiste ad un’evocazione che non ha confini spaziali, ma temporali: il tempo di inizio e fine dell’esecuzione. All’interno di questi confini la distanza che separa musicisti e ascoltatori si riempie di qualcosa di nuovo, si dilata per aggiungere, includere e condividere senso ed emozioni là dove prima c’erano soltanto un musicista, uno strumento e un pubblico.

Come rappresentare, o almeno provarci, questo fenomeno temporaneo, caleidoscopico ed estensivo con uno strumento che opera attraverso processi di selezione ed esclusione? Ho provato a forzare lo sguardo a seguire l’esecuzione musicale sul suo stesso terreno, quello dell’aggiunta e dell’evocazione: introducendo luci e ombre che trasfigurassero l’ambiente e la scena allo stesso modo, ricercando un’interpretazione del tutto personale e soggettiva di quel momento. Ho cercato, insomma, di stabilire un rapporto di complicità tra il mio udito e il mio sguardo.

Esposizioni

2014

17 aprile Prima lezione d’intonazione per sguardo @ Cinema Metropol Via Principe Tommaso 6 (TO)
nell’ambito della collettiva Mozart on The Road – Una visione d’autore organizzata dallo studio Plastikwombat
www.plastikwombat.com Evento Facebook

Periodo di realizzazione

Agosto – Settembre 2010

Tecnica
Fotografia digitale